Il Comune di Atene continua a sostenere l’idea di “Cultura della vita quotidiana” con una serie di grandi progetti. I marciapiedi sicuri e pratici in una capitale europea non sono un lusso ma un diritto ovvio.
Le squadre del comune di Atene in tutto questo tempo con un lavoro sistematico hanno registrato migliaia di difetti, danni e difetti nei marciapiedi e nelle loro attrezzature in tutta la città. Dopo aver raccolto questi dati, è stata avviata la realizzazione del grande progetto “Ripristino della pavimentazione e riqualificazione energetica dalla Comunità I alla Comunità VII” con un budget totale di 24 milioni di euro.
In pratica questo significa che nei prossimi due anni, 410 nuovi marciapiedi, realizzati con materiali moderni, rispettosi dell’ambiente e dei cittadini, inizieranno ad apparire da un’estremità all’altra della città, consentendo finalmente agli ateniesi di cercare in sicurezza su e giù, consentendo pedoni di godersi la propria città, permettendo ai portatori di handicap e agli ipovedenti di muoversi con sicurezza e sicurezza.
Questo importante progetto integrerà i lavori di asfalto su 1.150 strade in tutte le comunità municipali e in 129 quartieri della città, fornendo un aggiornamento completo alla mobilità, alla qualità della vita e all’aspetto della città.
Vale la pena notare che questa è forse la prima volta che un programma così completo di interventi e aggiornamenti ambientali viene lanciato nella rete dei marciapiedi della città. È indicativo che nell’intero quadriennio, dal 2017 al 2020, siano stati ripristinati solo 67 moli in tutta la città.
Inoltre, come tutti abbiamo visto negli ultimi anni, è passato per sempre il tempo in cui i lavori pubblici non tenevano conto del fattore “clima”. L’originalità del progetto in termini di impronta ecologica risiede in due punti principali:
Particolare enfasi è posta sull’utilizzo di materiali ecocompatibili appropriati al fine di potenziare l’energia dei marciapiedi, contenere le alte temperature della città e affrontare la crisi climatica. Vengono così utilizzati materiali freddi e naturali (ciottoli, diversi tipi di marmo, rocce naturali, pavimenti modanati, tutti con le caratteristiche dei materiali freddi), che presentano il fenomeno della cosiddetta “isola di calore urbana”, cioè , il drenaggio ad alta temperatura che la città mantiene all’interno del suo corpo (strade, marciapiedi, edifici).
Oltre a fare manutenzione, riparazione o ricostruzione dei marciapiedi, i marciapiedi vengono allargati o le strade aperte per facilitare l’aggiunta di spazio verde e consentire la piantumazione di alberi.
Il progetto si sviluppa contemporaneamente su quattro fronti con altrettanti equipaggi e sarà completato entro due anni. Durante la costruzione del progetto, saranno prese misure di protezione speciali e percorsi alternativi per non ostacolare la circolazione dei pedoni.
Il sindaco di Atene, Kostas Bakoyannis, in una dichiarazione, ha osservato quanto segue: “Il livello a cui si trova la città si riflette nelle richieste della sua gente. È estremamente ingiusto per i cittadini della capitale greca chiedere l’ovvio, come marciapiedi sicuri per se stessi e le loro famiglie”. Il comune di Atene continua questo coraggioso intervento per rimuovere i problemi dall’ovvio elenco di cui gli ateniesi hanno diritto di godere da anni. Il nostro obiettivo è eliminarlo”.