La settimana è stata ricca di scoperte archeologiche in Europa, dove sono stati rinvenuti un mosaico greco e un tempio etrusco, oltre alla pubblicazione di nuove ricerche sui lingotti rinvenuti in Spagna.
Ogni scoperta fa luce su diversi aspetti delle antiche civiltà e della loro cultura. Ecco perché è importante.
Gli archeologi hanno scoperto un tempio etrusco di 2.700 anni in Toscana
Archeologi della regione italiana Toscana Hai evidenziato Tempio etrusco di 2.700 anni Nel cimitero di Sasso Pinzoto.
L'edificio religioso è Uno dei più grandi nel suo genereMisura 6,2 metri per 7,1 metri.
Gli scavi sono stati condotti dal Centro Studi sul Mediterraneo e sul Vicino Oriente Antico (CAMNES) in collaborazione con l'Università di Napoli Federico II.
Il team ha trovato fondamenta in pietra di opus quadratum tofa (un'antica tecnica di costruzione romana che utilizzava blocchi di pietra quadrati) per una struttura rettangolare, nota come oikos, che significa casa del dio.
Questa scoperta Ci permetterà di comprendere meglio i culti funerari della Toscana in epoca antica. Nelle vicinanze sono stati scoperti tumuli e fosse dedicate ad attività religiose.
Il professor Alessandro Naso, dell'Università di Napoli, ha dichiarato: “Con ogni probabilità, l'Oikos Sasso Pinzoto diventerà un riferimento per i culti funerari nei cimiteri etruschi di età arcaica”.
Il sito di Sasso Pinzoto è stato oggetto di scavi a partire dalla metà del XIX secolo e ospita più di 120 tombe Con stanze Risale al VII secolo a.C.
Sull'isola di Eubea è stato scoperto un antico mosaico greco raffigurante satiri nudi
Sull'isola greca di Eubea, gli archeologi hanno scoperto un pavimento a mosaico, scoperto per caso mentre lavoravano all'installazione delle condutture dell'acqua.
La moderna città di Eretria contiene i resti di un'antica città greca risalente alla metà del primo millennio a.C.
Meravigliosa opera d'arte Rappresenta due satiri nudi. I personaggi sono metà umani e metà animali, con caratteristiche di capra o cavallo tra cui code, orecchie a punta e corna.
Nella mitologia greca, i satiri erano spiriti ibridi uomo-animale strettamente associati al culto di Dioniso, il dio della fertilità, del vino, dell'estasi spirituale e della follia selvaggia.
Sul mosaico, un satiro suona un doppio flauto mentre il suo compagno barbuto più anziano balla.
Il mosaico è stato rinvenuto all'interno di una casa risalente al IV secolo a.C., situata nel cuore della città antica, ed era probabilmente di proprietà di una famiglia benestante.
Sono presenti i mosaici “Ottimo stato di conservazione” Il design dei ciottoli “conferisce realismo e vivacità ai personaggi dello spettacolo”, secondo un comunicato stampa del Ministero della Cultura greco.
L’avvelenamento da piombo ha avuto un ruolo nella caduta dell’Impero Romano?
Mentre si lavorava su un gasdotto in Spagna, fu scoperto un tesoro di lingotti di piombo romani.
Questa scoperta, fatta nel nord di Cordoba, ci permette di capirne il motivo Il commercio di questo metallo tossico potrebbe aver avuto un ruolo nella caduta dell’impero.
Tre lingotti triangolari del peso compreso tra 24 e 32 kg furono estratti nel secolo scorso durante la costruzione del gasdotto Maghreb-Europa.
Una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Roman Archaeology conclude che questo sito era il principale centro di fusione del piombo nell'antico mondo occidentale.
Durante l'Impero Romano, questo metallo veniva utilizzato per realizzare utensili da cucina e tubature dell'acqua.
Alcuni ricchi romani Addolcirono anche il loro vino con acetato di piombo, avvelenandosi così inconsapevolmente.
Alcuni storici lo credono Ripetuti avvelenamenti da piombo dei leader dell'impero contribuirono al suo collasso.