Primo ingresso: domenica 7 novembre 2021, ore 13:15
Risposta da Strasburgo – Nikos Roses
Sebbene gli sviluppi in Afghanistan non abbiano finora influito sull’immigrazione illegale in Europa, l’UNHCR si sta preparando ad accogliere i rifugiati afgani, ha affermato ieri il Commissario Johansson in una risposta.
L’UNHCR sta monitorando la situazione e preparando risposte per tutti gli scenari, lavorando su un approccio integrato, in stretta collaborazione con gli Stati membri, per garantire percorsi sicuri e legali per gli afghani più bisognosi, con particolare attenzione alla dimensione di genere.
Rilevando che il Forum di alto livello dell’UE si è tenuto il 7 ottobre 2021 per tenere conto delle mutevoli circostanze degli afghani e che la Commissione ha invitato gli Stati membri ad affrontare la situazione attuale, nel pieno rispetto delle acquisizioni dell’UE in materia di asilo; Nel pieno rispetto degli obblighi internazionali in materia.
Il commissario ha spiegato che il meccanismo di solidarietà, nell’ambito delle nuove proposte di accordo su migrazione e asilo, fornirà sostegno agli Stati membri quando sono sotto pressione e fornirà regole specifiche per la solidarietà in situazioni di crisi.
In attesa dell’approvazione di queste proposte da parte del Parlamento europeo e del Consiglio europeo, la Commissione coordinerà gli sforzi di trasferimento volontario su richiesta degli Stati membri.
L’Unione europea, nei suoi precedenti contatti con i talebani, ha più volte sottolineato in linea di principio che il sostegno dipende dal rispetto dei diritti umani, di particolare importanza per i diritti delle donne e le libertà fondamentali, e continuerà a farlo nel contesto attuale.
Ultimo aggiornamento: domenica 7 novembre 2021 alle 13:15