Il cantante e cantautore indie rock Sufjan Stevens ha annunciato mercoledì che si sta riprendendo dalla sindrome di Guillain-Barre. Questa rara malattia neurologica lo paralizzò e gli impedì di promuovere il suo prossimo album.
“Il mese scorso mi sono svegliato una mattina e non riuscivo a camminare”, ha detto sul suo sito l’artista 48enne, uno dei simboli della scena indipendente americana. “Le mie mani, braccia e gambe erano intorpidite e formicolio. Non avevo forza, sensibilità e capacità di muovermi”, ha aggiunto.
I medici hanno diagnosticato la sindrome di Guillain-Barré, una condizione autoimmune in cui il sistema immunitario danneggia le cellule nervose, causando debolezza muscolare e talvolta paralisi.
“Devo loro la vita”
“Ho trascorso circa due settimane in medicina/chirurgia, costretto a letto, mentre i miei medici facevano tutto il possibile per mantenermi in vita e stabilizzare la mia condizione. Devo loro la vita”, ha aggiunto l’artista.
Sufyan Stevens ha dichiarato che si sta ancora riprendendo e che le sue condizioni non gli permettono di promuovere il suo prossimo tredicesimo album della sua carriera, “Javelin”, la cui uscita è prevista entro due mesi.
Il suo titolo “Il segreto dell’amore”, colonna sonora del film “Chiamami col tuo nome” diretto da Luca Guadagnino, ha ricevuto una nomination all’Oscar 2018 nella categoria “Miglior canzone originale”.
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