Dopo aver presentato all’inizio della settimana la località della Grande Partenza del Giro a Torino, il 4 maggio 2024, gli organizzatori hanno svelato l’intero percorso venerdì sera nel corso di una cerimonia che si è svolta nel cuore del teatro di Trento nella sala presenza del vincitore dell’edizione 2023 Primoz Roglic ma anche di uno dei suoi predecessori Vincenzo Nibali e del neo-ritirato Peter Sagan.
In sintesi, la 107esima edizione del Giro d’Italia prevederà due prove a cronometro, la prima collinare di 37,2 km, la seconda completamente pianeggiante di 31 km, un settore sterrato di 12 chilometri delle Strade Bianche a partire dalla fine della prima settimana e sei arrivi in quota per un percorso equilibrato secondo i desideri degli organizzatori ma sufficientemente cercando di riuscire a convincere Tadej Pogacar a debuttare lì nel 2024.
Il percorso del Giro 2024.
Le prime difficoltà si presenteranno dalla seconda tappa verso Oropa con momenti chiave già a partire dall’ottava tappa verso Prati du Tivo nel sud dell’Appennino prima di una tappa complicata nell’entroterra napoletano due giorni dopo.
La terza settimana sarà particolarmente densa con il passaggio dello Stelvio il giorno dopo il 2° giorno di riposo, che sarà il punto più alto di questo Giro 2024 con i 2758 metri (all’inizio della tappa), ma anche l’arrivo a Livigno a 2385 metri di altitudine dopo un’incursione in Svizzera, un’altra al Passo Brocon e un omaggio a Stephen Roche, a tre giorni dall’arrivo, per il ricongiungimento con Sappada dove l’irlandese aveva forgiato la sua vittoria al Giro nel 1987.
La penultima tappa offrirà un’ultima chance ai contendenti alla vittoria finale con la doppia salita del Monte Grappa in Veneto. L’arrivo avverrà come quest’anno, per le strade di Roma, il 26 maggio.