Home Economia Tunisia: l’Unione europea teme un “collasso economico e sociale”

Tunisia: l’Unione europea teme un “collasso economico e sociale”

0
Tunisia: l’Unione europea teme un “collasso economico e sociale”

I 27 ministri degli Esteri riuniti a Bruxelles lunedì (20 marzo) hanno discusso del deterioramento della situazione politica ed economica in Tunisia. L’Unione europea è preoccupata per una possibile crisi migratoria.

Josep Borrell, Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri, è intervenuto lunedì 20 marzo sulla situazione economica, politica e sociale in Tunisia, che preoccupa l’Unione Europea (qui a ottobre 2019) – Credits: EU/Flickr (CC-BY-4.0)

L’Europa teme il crollo della Tunisia“, Titolo esposizione Questa mattina. A Bruxelles Al Consiglio Affari Esteri di lunedì 20 marzo i Ministri degli Stati membri dell’Unione Europea”Ho guardato la situazione tunisina“,”Su richiesta dell’Italia, che ha lanciato l’allarme” [La Libre].

La preoccupazione ha già guadagnato ranghi europei “,Di fronte alla crisi economica, politica e democratica che sta scuotendo la Tunisia, principale partner della regione mediterranea e del continente africano” [La Libre]. “La situazione in Tunisia è molto pericolosaLo ha affermato Josep Borrell, Head of European Diplomacy, al termine dell’incontro [20 Minutes].

Che questa discussione di Bruxelles “Cominciate a pensare al messaggio europeo da lanciare alla Tunisia e alle leve che l’Unione Europea può usare per calmare gli animi“,” sottolineatura Il calore.

E così i ministri hanno chiesto al Belgio e al Portogallo.Inviare rappresentanti in missione in Tunisia per realizzarla Valutare la situazione per consentire all’UE di orientare le proprie azioniPrendilo, disse Josep Borrell Le Figaro. il mondo osserva che questiI ministri degli Esteri belga, Hadj Lahbib, e portoghese, João Gomez Cravinho [qui] Sarà inviato senza indugio in Tunisia per svolgere una missione di valutazione“Molti commissari europei verranno inviati dall’Unione”.Nelle prossime settimane anche Paolo Gentiloni, responsabile degli affari economici”, secondo il quotidiano.

Grandi problemi di immigrazione

Il collasso economico in Tunisia può causare “I flussi migratori verso l’Unione Europea causano instabilità nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa [Moyen-Orient et Afrique du Nord, NDLR]. Vogliamo evitare questa situazioneJosep Borrell ha avvertito [Le Figaro]. Per il capo della diplomazia Ue, è così “imperativo per evitare il collasso economico e sociale della Tunisia. Quello che succede lì ha un impatto diretto su di noi“,” citato Il calore.

La posizione geografica della Tunisia e il suo confine con la Libia ne fanno un punto particolarmente sensibile per le rotte migratorie verso l’Europa. “Il pericolo è che la rotta del Mediterraneo centrale raggiunga la Tunisia attraverso la LibiaSi riferisce ai media belgi.La prospettiva di un’intensificazione di questa tendenza fa sudare freddo in Europa, che cerca soprattutto di arginare il flusso dei migranti” [La Libre]. Tanto più che i tunisini stessi rappresentavano all’inizio del 2023 la quarta nazionalità degli immigrati arrivati ​​in Italia via mare, secondo il quotidiano.

Ursula von der Leyen, Presidente Commissione europeacosì richiamato in un messaggio inviato prima Consiglio europeo Il 23 e 24 marzo che “l’Unione [était] pronto a mobilitare altri 110 milioni di euro per il Nord Africa per evitare che le persone rischino la vita prendendo barche per l’Europa” [EU Observer]. Una cifra che si aggiungerebbe a 208 milioni di euro.Già annunciato per il 2023″, continuano i media.

Accordo con il Fondo Monetario Internazionale?

Per i ministri europei, la condizione necessaria per gli aiuti Ue è però la firma da parte della Tunisia di un accordo con il Fondo monetario internazionale, che prevede 1,9 miliardi di euro di aiuti per sostenere l’economia, ma il presidente tunisino si rifiuta di firmarlo. .

Kais Saiedche invoca regolarmente la “sovranità nazionale” per denunciare “i dettami stranieri”, è riluttante ad accettare questo piano per paura di riforme impopolari, inclusa la rimozione dei sussidi ai prodotti essenziali.” [Le Monde]. Ma senza il piano del FMI”,Sarebbe impossibile per noi fornire un sostegno al bilancioFa riferimento a diverse fonti quotidiane europee.

L’economia tunisina sta attraversando una situazione economica in deterioramento, caratterizzata da “bassa crescita (meno del 3%), [une] Alta inflazione (più del 10%) f [un] Alto tasso di disoccupazione (oltre il 15%)” [La Tribune].

deriva autoritaria

In Europa, è anche la situazione politica del paese a destare preoccupazione. Presidente del Partito conservatore, Kais SaiedSi è conferita tutti i poteri dal 25 luglio 2021 e ha arrestato molte personalità” [Le Figaro].

Sospensione del parlamento nel luglio 2021.Il primo golpe del leader conservatoreseguito dall’adozione di una nuova costituzione.Costruito appositamente per il presidenteTestimonia la deriva autoritaria del Paese [La Libre]. “All’inizio di febbraio, le autorità hanno arrestato diversi politici, uomini d’affari, giornalisti e avvocati, accusandoli di cospirazione contro lo Stato o corruzione.” E ” Nel mirino anche i sindacati“, ricorda il quotidiano belga. E a fine febbraio anche il capo di Stato tunisino ha annunciato che “Ha attaccato violentemente i migranti sub-sahariani, che costituiscono 57.000 dei 12 milioni di abitanti della Tunisia, accusandoli di portare avanti un “piano criminale per cambiare la composizione del panorama demografico del Paese”.” [La Libre].

Altri temi della giornata

Agricoltura e caccia

difesa

ambiente

Affari Esteri

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here