Gli astronomi hanno annunciato la scoperta di una nana bianca con la velocità di rotazione più elevata mai registrata. Secondo le misurazioni, questa stella chiamata J0240 + 1952 ha circa le stesse dimensioni della Terra, ma la sua massa è almeno 200.000 volte la massa della Terra, ruotando ogni 25 secondi. Puoi immaginare quanto sia folle.
Una nana bianca è il nucleo che una stella con una massa iniziale inferiore a 10 M☉ lascia dopo aver bruciato tutto il suo combustibile ed essere caduta dal suo strato esterno, e non aver più subito una reazione di fusione nucleare, quindi continuerà a irradiare energia e gradualmente raffreddare. Inoltre, le nane bianche devono fare affidamento sulla pressione di decadimento degli elettroni per contrastare la loro gravità, il che si traduce in una densità estremamente elevata di nane bianche.
In generale, la nana bianca ruota a una velocità ridotta, ma se la nana bianca ruota troppo velocemente, la massa della nana bianca supererà il limite di Chandraseca (1,44 masse solari) e il trasferimento del momento angolare attraverso l’accrescimento può far sì che questa velocità verificarsi. risultato di rotazione.
In passato, il detentore del record per la velocità di filatura più veloce di una nana bianca era CTCV J2056-3014, con una rotazione di 29 secondi. Ora un team dell’Università di Sheffield e dell’Università di Warwick nel Regno Unito ha scoperto la velocità di rotazione più elevata di una nana bianca LAMOST J024048.51 + 195226.9 (J0240 + in breve 1952), a 2.015 anni luce da noi, ed è ci vogliono solo 25 secondi per fare un giro completo.
Per fare un confronto, se la Terra, che impiega 24 ore per compiere una rivoluzione completa, ruotasse una volta ogni 25 secondi, ai nostri occhi, giorno e notte cambierebbero con la stessa rapidità della collisione.
I ricercatori hanno notato che J0240 + 1952 forma un sistema stellare binario con un’altra stella nana rossa, che estrae costantemente materiale dalla stella compagna a causa della massiccia forza gravitazionale. Ma in particolare, J0240+1952 è il secondo sistema di spinta magnetica scoperto in 70 anni: sebbene il gas plasma sia prelevato dalla stella compagna, questa stella nana bianca genera in qualche modo un campo magnetico (gli astronomi ritengono che l’accrescimento di una stella nana bianca) aumenti In la velocità di rotazione può formare un generatore interno, ma i dettagli sono ancora incerti), poiché il materiale si avvicina e viene influenzato dal forte campo magnetico per acquisire ulteriore velocità, facendo sì che la nana bianca cambi di mano e lanci il materiale nello spazio a una velocità di circa 3000 chilometri al secondo.
Il primo sistema di spinta magnetica mai scoperto è AE Aquarii, che ruota per 33 secondi, trasporta anche un’altra stella compagna ed espelle costantemente plasma da essa, quindi viene lanciato nello spazio dal campo magnetico della nana bianca.
Poiché gli scienziati hanno scoperto che il sistema di ventole magnetiche non è un evento unico, il team ritiene che questo meccanismo possa essere trovato nella maggior parte dei sistemi di stelle binarie purché le condizioni siano giuste.nuovo documentoPubblicato in Avvisi mensili della Royal Astronomical Society (Avvisi mensili della Royal Astronomical Society).
(Fonte della prima immagine:Università di Warwickio
Nuove conoscenze scientifiche e tecnologiche, aggiornate di volta in volta
//piwik /* var _paq = _paq || []; _paq.push(["trackPageView"]); _paq.push(["enableLinkTracking"]); (function() { var u=(("https:" == document.location.protocol) ? "https" : "http") + "://ta.technews.tw/"; _paq.push(["setTrackerUrl", u+"piwik.php"]); _paq.push(["setSiteId", "2"]); var d=document, g=d.createElement("script"), s=d.getElementsByTagName("script")[0]; g.type="text/javascript"; g.defer=true; g.async=true; g.src=u+"piwik.js"; s.parentNode.insertBefore(g,s); })(); */ //facebook 439518036097315 (function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src="https://connect.facebook.net/zh_TW/sdk.js#xfbml=1&version=v3.2&appId=439518036097315&autoLogAppEvents=1"; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs); }(document, 'script', 'facebook-jssdk'));
jQuery(document).ready(function(){
jQuery('iframe').each(function(i){ var $this = jQuery(this); if ( $this.attr('data-src') ) { var data_src = $this.attr('data-src'); data_src += '&v=' + (new Date()).getTime(); $this.attr('data-src', data_src); } });
setIframe();
//lazy-iframe jQuery(window).scroll(function(){ setIframe(); }); });