Mentre Papa Francesco conclude la sua visita a Venezia, in Italia, la nostra corrispondente Deborah Castellano-Luboff ci racconta l'atmosfera festosa dopo la sua Messa in Piazza San Marco e riflette sull'impatto della giornata.
Con un messaggio di speranza e di fede, nella quinta domenica di Pasqua, Papa Francesco ha lasciato la famosa città italiana di Venezia, ricca di canali, dopo un'intensa mattinata, segnando la sua prima visita pastorale, e viaggiando fuori Roma, dall'inizio del anno. anno. Questa gita di un giorno segna la prima del suo genere in Italia nei prossimi mesi e precede la sua vorticosa visita apostolica in quattro paesi in Asia e Oceania a settembre.
Nella Divina Messa celebrata in Piazza San Marco, il Santo Padre ha rivolto ai credenti parole consolanti, invitando a rimanere nel Signore, spiegando che questo non significa rimanere statici, ma piuttosto lasciare che l'amore e la vicinanza del Signore ci rafforzino.
Nel successivo discorso a Regina Coeli, prima di venerare particolarmente le reliquie di San Marco, la cui festa ricorreva il 25 aprile, all'interno della Basilica di San Marco, il Santo Padre ha lanciato accorati appelli per la pace e la fine delle sofferenze nel mondo, soprattutto ad Haiti , Ucraina e Terra Santa.
Il primo papa a visitare la Biennale d'Arte di Venezia
Il Papa è arrivato in elicottero, questa mattina presto, al carcere femminile dell'isola della Giudecca per visitare il padiglione della Santa Sede alla famosa Biennale d'Arte di Venezia, una grande mostra internazionale di arte contemporanea. La Biennale, nata nel 1895, giunge quest'anno alla sessantesima edizione.
La visita di Papa Francesco è stata anche la prima volta che un Papa ha visitato l'evento.
Con il titolo '“Con i miei occhi”, il padiglione, pensato per ricordare in modo speciale i diritti umani e gli emarginati, è stato commissionato dal cardinale José Tolentino de Mendonça, decano del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, e patrocinato da Chiara Paris e Bruno. Due teste. Il reparto si trova all'interno del carcere, lo stesso carcere dove Papa San Giovanni Paolo II celebrò la Messa quando visitò Venezia nel 1985.
Incontri di gioia e passione
Al suo arrivo in carcere, Papa Francesco ha avuto un commovente incontro con i detenuti, meno di un mese dopo aver lavato i piedi alle detenute, giovedì Santo, nel carcere di Rebibbia a Roma.
Il Papa ha invitato i detenuti a guardare sempre al futuro, ad avere speranza, e che nulla può togliere questa speranza. Sorridendo, li ha esortati calorosamente a pregare per lui, prima di donare loro un'icona della Santa Madre, ricordando loro l'esemplare tenerezza materna di Maria. È stato un incontro molto emozionante, che ha fatto venire le lacrime agli occhi di molti.
Successivamente, nella cappella del carcere, Papa Francesco ha incontrato, tra gli altri, gli artisti legati alla corsia. Dopo averlo accolto, il cardinale Mendonça ne ha incoraggiato la creatività, come aveva fatto un anno prima rivolgendosi agli artisti nella Cappella Sistina.
Questa visita sarà ricordata anche dalle sue fotografie. È stato uno spettacolo meraviglioso vedere il Papa trasportato su una motovedetta attraverso la Manica mentre si trovava nella località balneare, fino alla chiesa di Maria della Salute, per incontrare i giovani. Lo abbiamo visto anche passare con umiltà Vaporetto Stopover, che è una fermata di transito regolare per i turisti.
Lì ha incoraggiato i giovani veneziani e veneti a ricordare quanto sono importanti per Dio, dicendo che anche quando sentono di non essere all'altezza, dovrebbero cercare di vedere se stessi come Dio li vede.
attraverso il canale
Da lì, per raggiungere Piazza San Marco, per assistere agli eventi culminanti della giornata, Papa Francesco ha attraversato con la sua auto papale un ponte temporaneo realizzato su barche che collega la zona di Santa Maria della Salute a Piazza San Marco.
E in mezzo a tutto questo, in un tempo un po’ grigio e cupo, il Santo Padre, al momento della messa, sembrava portare con sé il sole.
Anche se tutto questo è accaduto in poche ore, l'impatto e i momenti della visita di Papa Francesco a Venezia non saranno mai dimenticati.
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