Partendo dai marchi di alta moda che dominano le passerelle fino alle prelibatezze esportate all’estero, una delle stelle del Made in Italy è, senza ombra di dubbio, il vino.
Ben consapevole di questo punto di forza, diversi anni fa l’Italia ha lanciato un’iniziativa atta a pubblicizzare e valorizzare ancora di più le industrie enogastronomica e turistica, combinandole nelle ormai famose Strade del Vino.
Sparse lungo tutta la Penisola, percorrerle a bordo di una due ruote è un’esperienza unica e indimenticabile, sempre più gettonata dai moto amatori italiani. Vediamo, quindi, come prepararsi al meglio per affrontare questa avventura in sicurezza.
Nord, Sud e Centro: Italia a Tutto Vino
Da nord a sud, isole comprese, non c’è forse una regione d’Italia senza almeno una Strada del Vino che la attraversi.
In Romagna, se ne trova una delle più belle in assoluto, con un viaggio enogastronomico che rotea intorno al grande protagonista: il Sangiovese. Scendo giusto un po’, si può percorrere la Strada del Vino di San Gimignano, comune toscano che conquista con la Vernaccia e al San Gimignano DOC.
Arrivando nel profondo sud, uno dei percorsi più belli da un punto di vista di sapori da provare e paesaggi da osservare, c’è il percorso che passa per Noto, borgo famoso per la sua architettura barocca, valsogli un posto nei patrimoni dell’UNESCO.
Sempre nell’isola, si può percorrere la Strada della Targa Florio, dove sorseggiare un calice di Contea di Scalfani, o il percorso in tre tappe di Messina, per provare Doc Faro e Mamertino.
Sicurezza al primo posto
A prescindere da quale Strada del Vino si decida di percorrere, se quella della propria regione o di una meta turistica, le protezioni in moto sono sempre essenziali. Per legge, come tutti sanno, il casco è obbligatorio, ma si ha una certa libertà con la scelta del modello.
Infatti, per girare in città si può optare per un prodotto magari meno ingombrante. Tuttavia, quello stesso articolo può risultare inadatto se si vanno a percorrere distanze più grandi. Quindi, scegliere con attenzione in base alle proprie necessità personali e all’uso che si fa della moto.
Non solo casco
Credere che il casco sia l’unica protezione necessaria è quasi al pari di ordinare un cappuccino con l’aperitivo: non va per niente bene.
Per evitare danni o lesioni gravi in caso di incidente, bisogna mettere al sicuro anche altre parti del corpo.
Esistono, infatti, una serie di capi d’abbigliamento specifici pensati proprio per i motociclisti, realizzati in fibre particolarmente resistenti, ma anche traspiranti ed elastiche per risultare comode e leggere.
Conclusione
L’eccellenza italiana si riflette in modo limpido e chiaro in un calice di Chianti ed è fatta di paesaggi mozzafiato, ottimo cibo e vini da gustare. Ogni singola Strada del Vino percorsa in moto regala ai viaggiatori emozioni uniche.
Che si scelga come meta quella più vicina a casa, o se ne inserisca una nell’itinerario di una vacanza più lunga, procurarsi l’attrezzatura giusta per viaggiare in sicurezza è comunque un must.