Di Manon Reinhardt
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La RD 6204a è meglio conosciuta come la via dei “46 lacci”. Collega la Francia, da Tenda vicino a Nizza (Alpi Marittime), a Limone in Italia. Anche lei lo è l’unico legame tra le popolazioni dell’Alta Valle di Vermenagna e Roya.
La prefettura delle Alpi Marittime ha annunciato che questo asse vertiginoso riaprirà da questo venerdì 30 giugno 2023 in orari specifici e ad alcune condizioni. Una decisione presa di concerto con la prefettura di Cuneo ei comuni di Limone, Tenda e La Brigue. Ti spieghiamo.
Necessaria autorizzazione nominativa o prenotazione
In effetti, gli orari sono stati stabiliti e l’accesso è molto limitato. Gli automobilisti possono prendere la strada 46 curve da dalle 6:00 alle 6:15 da Limone e da dalle 7:00 alle 7:15 da Tenda. Ma anche, ogni sera di dalle 19:00 alle 19:15 da Limone e da dalle 20:00 alle 20:15 da Tenda.
Sono interessati solo:
- IL residenti da Limone, Tenda e La Brigue
- Lavoratori frontalieri
- IL turisti provenienti dall’Italia che hanno prenotato a Casterino (alberghi, rifugi e stabilimenti per il giorno o per la notte)
E per provare ad attraversare queste famose curve, sarà imperativo portare un autorizzazione nominativa“rilasciato dai sindaci dei comuni o atto di riserva.
Vietato ai ciclisti
Adagiata a più di 1400 metri sul livello del mare, la strada dei 46 pizzi è impressionante nella sua configurazione.
Rimane comunque chiusa a ciclisti e pedoni, ma anche a camper, roulotte, autobus e mezzi “di oltre 6 metri di altezzapesa più di 3,5 tonnellate e più di 2,5 metri di altezza.
La prefettura indica inoltre che i controlli saranno effettuati giornalmente. La strada sarà aperto tutta l’estate negli orari annunciati, “sempre che le condizioni meteorologiche e di manutenzione lo consentano”.
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