Le prime quattro tappe del Rally d’Italia si possono riassumere nel dominio totale di Ott Tänak. Molto in forma per le sue prime uscite del weekend, il pilota della Hyundai non ha lasciato altro che le briciole ai suoi avversari, e non solo.
Quarto nell’ordine di partenza della giornata, il campione del mondo ha semplicemente firmato i quattro graffi del primo giro della manifestazione. Non proprio frettoloso questa mattina sarda, Ott Tänak è tornato al parco assistenza di Olbia con quasi 17 secondi sul suo secondo classificato e compagno di squadra, Dani Sordo.
Ancora una volta nel ruolo di apertura, Sébastien Ogier (Toyota) ha sofferto meno che in Portogallo due settimane fa. Se logicamente non ha potuto tenere testa a Ott Tänak durante le quattro speciali, il Gapençais si è consolato con un onorevole 3° posto assoluto al momento della pausa pranzo.
Questo 3° posto, Sébastien Ogier lo deve anche alla sfortuna del compagno di squadra Kalle Rovanperä. Secondo nel rally al via della PS4, il finlandese ha incontrato problemi tecnici che lo hanno costretto a fermarsi a metà della speciale. Sfortunatamente per lui, le speranze di vittoria non sono più rilevanti.
Dietro, Thierry Neuville (Hyundai) ed Elfyn Evans (Toyota) sono stati in difficoltà questo venerdì mattina. Non proprio a suo agio sulla ghiaia, il primo quotato è 4°, già a 35,1 dal leader, mentre il secondo è solo 6° a più di 41 secondi.
In WRC2, Adrien Fourmaux (M-Sport) non è riuscito ad arrivare alla fine del giro. Partiti per errore nella PS2, gli Habs hanno rotto le sospensioni e non sono più scesi in strada. Non è atteso prima di sabato così come il compagno di squadra Teemu Suninen, entrato nella classe regina.
Nel complesso, Mads Østberg (TRT) è in testa davanti a Jari Huttunen e Marco Bulacia. Il leader del campionato Andreas Mikkelsen è solo 5° ed è già a 3’28 di ritardo. Ribaltato poco dopo l’inizio della PS4, il norvegese si è lasciato sfuggire molto tempo.
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